Mi hanno detto che entro qualche giorno verrò contattata. Dopo tanti sacrifici a questo punto spero davvero di riuscire a cantare in televisione
"Non si può giudicare la bravura di un artista in soli trenta secondi. Molti di noi hanno già fatto tour in giro per il mondo, oggi siamo qui solo per una scommessa"
Alle 8.30 di ieri Maria cammina lungo via Galileo Ferraris spiegando con voce calma che chi canta rischia. Lei sta montando il suo primo film ma non sa fare a meno d´intonare ritornelli. Rischia per un sogno, punta su di sé. Magari il mercato la sceglie, magari sarà la prossima Giusy Ferreri e allora saranno tutte rose. Non va sempre così però.
Quasi duemila giovani, ma non solo, ieri e ieri l'altro (0423 733 060) tentano il successo per l´ennesima volta. Il Tiberio Palace Hotel di Gianturco ospita le selezioni campane di "X-Factor", il talent-show condotto da Francesco Facchinetti (oggi esce il suo libro "Quello che non t´aspetti", Sperling & Kupfer) e moderato dalla triade di giurati composta da Simona Ventura, Morgan e Mara Maionchi, che resteranno a Napoli per scritturare gli interpetri migliori.
Tra questi potrebbe esserci la cosentina Annalaura: «Ho cantato "E la luna bussò" della Berté e "Smooth Operator" di Sade. Poi mi hanno chiesto un terzo pezzo: ho improvvisato il ritornello di "The Best" di Tina Turner. Mi hanno detto brava e m´hanno portato nella stanza dell´"Approfondimento" per farmi due foto. "Aspettati a breve una telefonata", mi hanno confidato. Allora un po´ ci spero».
Ci sperano, non ci credono. Sfiduciati i ragazzi ma anche i genitori che attendono in auto fuori dai cancelli: «Aspetto fino alla fine - dice un papà che preferisce l´anonimato - mia figlia Deborah, 25 anni, lavora in un call center ma si esibisce anche nei locali di Napoli. Lei vuole provarci, io la accompagno sempre. Resta una perdita di tempo, ripeto: non ha sponsor, qua vincono solo i raccomandati».
Alcune pensano il contrario, «altrimenti non saremmo venute fin qui da Modica, Sicilia», dicono Serena e Valentina, un duo di gemelle: 23 anni e tanta voglia di cantare "Porta Vagnu" di Ivan Segreto. «Solitamente facciamo bartender (chi sta al banco del bar in modo spettacolare) tra Barcellona, Parigi, Salina, le Canarie, Roma. Visto che l´amore non esiste giriamo il mondo cercando ogni tipo di lavoro. La prima volta su un palco è stata a 14 anni. Se avremo successo? Lo deciderà il destino».
Siciliana anche Vanessa, 22 anni, partita da Giarre domenica alle 9.30 in treno con la famiglia: «L´anno scorso - spiega - ho guardato con attenzione la trasmissione e credo che abbia vinto chi se lo merita. Il singolo della Ferreri ("Non ti scordar mai di me", ndr) è carino ma vince di più il suo essere "personaggio"».
Molti concorrenti si mettono in cerchio come fossero a un falò senza legna e cantano "Il mio canto libero" di Lucio Battisti, altri rincorrono le telecamere che si aggirano filmando immagini da backstage. Aspettare il proprio turno costa sacrificio.
Armando, convinto che «serve più il cuore che non le nozioni tecniche», è salito da Catania portando in dote "Bella d´estate" di Mango e "Overjoyed" di Stevie Wonder.
All´ingresso, Raffaele, minorenne, aggiunge che anche lui ha scelto la hit soul del cantante americano. Sua madre Patrizia e suo padre Tammaro lo incoraggiano: «Veniamo da Villa Literno, un territorio difficile. Gli siamo sempre vicino: meglio in tv che per le strade dell´hinterland».
Dalla provincia viene anche Alex Garini, nome d´arte del 23enne Rocco, di Frattamaggiore, studente in Scienze infermieristiche: «Suono nelle feste di piazza e nei locali e sto per pubblicare un cd autoprodotto. Ai provini presento "Cambiare" di Alex Baroni e "Perdere l´amore" di Massimo Ranieri. Mi porteranno fortuna».
Accanto a lui c´è Valeria Vittorini, 27 anni: «Ho seguito il suggerimento di alcuni amici e mi sono messa in fila - racconta -. Sono molto showgirl. Ho lavorato come animatrice, nei pianobar, in piazza, e ad alcuni eventi politici con Barbara Chiappini e il senatore Sergio De Gregorio. Poi sono arrivate la radio e la tv (conduce i matinée da Villa Cupido con i cantanti neomelodici, ndr). Spero alla giuria piaccia la mia interpretazione di "Chesta sera" di Nino D´Angelo, un classico».
Un nero napoletano è Martin Sorrentino, 45 anni e artista di strada sulle spiagge di Positano, Amalfi e Capri: «Presento "Summertime" di Gershwin e "Uomo di terra", un mio inedito. Non credo a questa selezione ma se non ti dai da fare qua non succede mai nulla».
Cast dai 14 anni in su. Fino ai 68, quanti ne vanta Luigi Olofsson, da Battipaglia, in arte Don Ciricì: «Se mi prendono tremerà l´audience - promette - Io imito persino Maria De Filippi, ma stavolta li stupirò cantando È la mia vita" di Albano e "Un amore così grande" alla Mario Del Monaco».
Il Pinto Armonium Trio delle sorelle Maria Daniela e Floriana invece si propone con "Amazing Grace" e un medley polifonico tra "Nel blu dipinto di blu" di Modugno, "Amico che voli" di De Crescenzo e "Gli uccelli" di Battiato, ma polemizzano: «In trenta secondi non si giudica un artista. Da vent´anni facciamo show negli Emirati Arabi, in Sudamerica, e ora siamo qui per giocare d´azzardo». «Io ci ho provato già un anno fa a Roma e non mi arrendo - sottolinea Federica, napoletana di 25 anni - lavoro in un duo chitarra e voce nei locali napoletani ma oggi partecipo con un brano di Aretha Franklin e un altro di Sergio Endrigo». «Il nostro - commenta Facchinetti - è un talent show, non un reality come "Amici". È questione di format diversi, ma forse anche di stile».
Espresso.repubblica
Nessun commento:
Posta un commento